Area riservata ai soci

Sadhana - Filosofia

22/07/2024

Il Pavimento Pelvico, questo sconosciuto

a cura di Silvia Menegazzi

 

 

Tutti gli uomini sono stati creati uguali, così suona l'adagio, ma molti uomini preferiscono credere di essere più 'uguali' delle donne” (Geeta Iyengar)

 

Da praticante di IYENGAR®YOGA, ho potuto realizzare negli anni quanto questa disciplina sia basata su di una visione estremamente precisa del corpo e del suo funzionamento e di come una pratica regolare produca conoscenza di sé, consapevolezza e trasformazione. BKS Iyengar diceva: “L'intelligenza del corpo è un dato, è reale. L'intelligenza del cervello è soltanto immaginazione” (Light on life, p.29). Da medico, sono stata ulteriormente stimolata ad approfondire lo studio di anatomia e fisiologia in funzione alla pratica degli āsana, in particolare del pavimento pelvico (PP).

Infatti questa è una parte del corpo in generale poco conosciuta ed in primis poco considerata dal mondo scientifico che solo negli ultimi decenni ne ha prestato la dovuta attenzione. Condizionamenti culturali, religiosi, sociali hanno ostacolato una corretta divulgazione e conoscenza della zona genito-urinaria-anale e delle sue importanti funzioni: minzione, defecazione, attività sessuale, riproduttiva e non solo.

Parliamo delle aree corporee più nascoste, meno visibili e percepite dall'individuo stesso, sia per motivi di struttura anatomica che per mancanza di consapevolezza. Bisogna sapere che esistono questi muscoli, comprendere che possono essere mossi volontariamente e come possono essere allenati o rilassati. Come vedremo successivamente, dal loro malfunzionamento possono dipendere numerosi disturbi e sintomi in grado di condizionare notevolmente la qualità di vita ed il benessere psicofisico dell'individuo.

Per la pratica yoga, si tratta di un'area di importanza basilare. Le più antiche posizioni yoga ricordate dalle fonti sono le posizioni sedute per la meditazione, in cui gli ischi devono essere ben stabili sul pavimento o sul supporto. BKS Iyengar ricorda i tre punti cruciali del corpo per le posizioni sedute: il perineo, tra l'ano e i genitali; l'osso sacro e le prime vertebre lombari, la nona vertebra toracica sul dorso e il centro dello sterno in avanti (Teoria e pratica del prāṇāyāma, p.107). Se quindi la consapevolezza del corpo è tra gli obbiettivi dello yoga, il pavimento pelvico ha un'importanza speciale, per molte ragioni.

 


Sistema scheletrico nell'area del bacino (da project.invictus.it)
 

Anatomia

La pelvi o bacino è la parte inferiore del tronco compresa tra addome e radice delle cosce ed è delimitata dalle ossa che racchiudono lo spazio detto cavità pelvica. Alla base di questa cavità si trovano il pavimento pelvico (PP) ed il sottostante perineo. Il PP è quindi quella regione anatomica di forma romboidale che chiude inferiormente il bacino, separando la cavità addomino-pelvica in alto dalla regione del perineo in basso.
Si tratta di un complesso sistema di muscoli (ma anche di legamenti fasce e tessuti) che si sviluppa come una larga amaca agganciata antero-posteriormente dal pube al coccige e latero-lateralmente tra gli ischi. Il movimento di queste ossa determina quindi il movimento del PP e viceversa.
Sul lato postriore è attraversato dalla parte terminale del tubo digerente (retto) che ha la stessa disposizione nei due sessi. Sul lato anteriore, invece, è attraversato dalle vie urogenitali e differisce nei due sessi, perché nel maschio ha una sola apertura destinata al passaggio dell’uretra, mentre nella femmina ha due aperture, una per l’uretra e l’altra per la vagina.

 


 

Il PP è formato da tre piani muscolari: il piano profondo o diaframma pelvico, il piano intermedio o diaframma uro-genitale, il piano superficiale. Sono tutti muscoli pari e simmetrici (uno a destra e uno a sinistra) che si uniscono al centro lungo la linea mediana (centro tendineo) che va dal coccige al pube, formando due ventagli di fibre.

 


Il piano profondo del pavimento pelvico (da anatomylearning.com)

 

Il piano profondo o diaframma pelvico ha la forma di una cupola e sta più in alto (profondamente) nel piccolo bacino. Talora il termine diaframma pelvico viene scambiato con il termine pavimento pelvico, mentre correttamente per diaframma pelvico si intende solo il piano profondo.
E’formato dai due muscoli elevatore dell’ano ed ischio-coccigeo. L'elevatore dell'ano è il principale per dimensioni e funzione ed è costituito a sua volta da tre rami: ileo-coccigeo, pubo-coccigeo e pubo-rettale.
Il nome dato a questi muscoli indica le inserzioni ossee di ancoraggio, mentre il decorso delle fibre muscolari, che agiscono secondo precise linee di forza, ne evoca anche la funzione.
I fasci muscolari lungo la linea mediana girano ad anello attorno a due aperture: anteriormente allo hiatus genito-urinario per il passaggio di vagina e uretra, posteriormente attorno alla giunzione ano-rettale. Qui i fasci del pubo-rettale formano una fionda che mantiene l’angolo ano-rettale a 90 gradi, con la funzione di tenere chiuso il canale anale ed inibire la defecazione. La defecazione è il risultato del rilassamento del pubo-rettale, che permette la rettilineizzazione del retto e il passaggio delle feci nel canale anale per essere espulse. Nell'immagine, in colore marrone sono presenti bilateralmente i muscoli piriforme ed otturatore interno che non fanno parte del pavimento pelvico, ma delle pareti laterali del bacino.

 


Il pavimento pelvico rispetto al muscolo piriforme e otturatore interno (da anatomylearning.com)
 

Il piano intermedio o diaframma urogenitale è situato sotto lo strato profondo e disposto anteriormente; ha forma una triangolare con apice al pube, lati ai rami ischio-pubici e bordo posteriore libero (non è attaccato a nulla). È formato dal muscolo trasverso profondo.
 


Il piano intermedio del pavimento pelvico (da anatomylearning.com)

 

Il piano superficiale è il più esterno e qui terminano ed hanno sbocco esterno il canale anale, l'uretra e la vagina. E'composto da: sfintere esterno dell’ano (situato nella regione posteriore a forma di anello, circonda e chiude l’apertura anale), trasverso superficiale, bulbo-cavernoso e ischio-cavernoso. Questi ultimi due muscoli, posti nella regione anteriore, sono maggiormente coinvolti nella risposta sessuale e dalla loro contrazione dipendono l’erezione del pene e del clitoride e la fase motoria dell’orgasmo femminile con l’attivazione riflessa di contrazioni ritmiche ripetute e con l’eiaculazione nel maschio.

 


Il piano superficiale del pavimento pelvico (da focusmed.it)


 

Fisiologia

Sono molteplici le funzioni svolte dal PP che ha un ruolo fondamentale, come il pavimento di un edificio, nel fare da base di appoggio per sostenere e mantenere in sede gli organi viscerali: vescica, retto, prostata nel maschio e utero nella femmina.

I muscoli del PP contribuiscono alla stabilizzazione posturale della colonna vertebrale, partecipando ai meccanismi di statica e mantenimento della stazione eretta e lavorando in sinergia con gli altri muscoli del core. In una visione antropologica della evoluzione della specie, la modificazione del bacino e la funzione di sostegno del PP, risulta essere di fondamentale importanza nel passaggio da quadrupedi a bipedi e quindi al mantenimento della stazione eretta costante.

Rappresentazione dell'evoluzione umana (da gimpe.it))

 


Il PP contribuisce alla continenza urinaria e fecale, in quanto l'aumento di pressione che si sviluppa all’interno dell’addome quando ci si soffia il naso, si ride, si starnutisce, si tossisce o quando si sollevano pesi, provoca una spinta verso il basso degli organi viscerali che causerebbe la fuoriuscita di urina, feci o gas.
Il PP si contrae, determinando la chiusura degli sfinteri uretrale ed anale l’elevazione degli organi pelvici, impedendo quindi all’urina di passare attraverso l’uretra e alle feci di passare attraverso il canale anale.
Esiste, di rinforzo, un meccanismo protettivo ed involontario, chiamato di sinergia addomino-pelvica (SAP), che prevede la contrazione dei muscoli profondi del PP e del trasverso profondo dell'addome, poco prima di uno sforzo come ad esempio un colpo di tosse, uno starnuto, un salto.
Il rilassamento del PP, favorisce invece l’eliminazione di urina e feci, quando lo si richiede ed è appropriato farlo (controllo volontario di minzione e defecazione).

I muscoli del PP si muovono in modo sincrono con il diaframma durante la respirazione:
nell’inspirazione il diaframma scende per fare spazio ai polmoni e contemporaneamente il perineo asseconda l'aumento di pressione all'interno dell'addome, rilassandosi ed abbassandosi.
durante l'espirazione, il diaframma risale e, a sua volta, il perineo ritorna al punto di partenza.



Fisiologia della respirazione (da osteokinesis.it)

 

Durante la gravidanza il PP si fa carico del “peso” del feto ed interviene in modo decisivo durante le varie fasi del parto. Di qui l'importanza di prevedere di regola una adeguata preparazione al parto e una riabilitazione e rieducazione post-partum.

Un PP in buona salute è principalmente elastico e capace di rilassarsi o contrarsi a seconda delle necessità, in tutte le funzioni precedentemente descritte, in sostanza deve essere una struttura solida per sostenere ed al contempo morbida e capace di ammortizzare.

Nel corso della vita, la funzionalità del PP può subire variazioni, principalmente causate da sforzi ripetuti per attività lavorativa o sportiva, sedentarietà, posture sbagliate, sovrappeso, gravidanza, parto, post-parto, fattori ormonali in menopausa o andropausa (ipertrofia prostatica), ma anche a seguito di interventi nell’area uro-genitale sia nella donna che nell’uomo.
I disturbi della funzionalità del PP sono legati a ipotonicità, ipertonicità o scarsa coordinazione muscolare, si parla in questi casi di PP disfunzionale.

In caso di ipotono cioè di debolezza muscolare, si manifesta più frequentemente una incontinenza urinaria che può avvenire sporadicamente solo in occasione di uno sforzo, come ad esempio da sollevamento di pesi oppure una incontinenza urinaria più costante.
L' ipotono può provocare anche incontinenza rettale con perdita involontaria di gas e feci. Si determina il prolasso, quando per eccessiva rilassatezza muscolare, avviene la fuoriuscita/scivolamento di un organo dalla sua normale sede, si parla in questo caso di prolasso uterino o vescicale o rettale.

In caso di ipertono, al contrario, in presenza di una muscolatura troppo tonica e/o rigida e contratta, si manifestano difficoltà nello svuotamento dell’intestino (stitichezza), o della vescica, minzione dolorosa che simula una infezione delle vie urinarie, dolore pelvico cronico, rapporti sessuali dolorosi.
Spesso queste disfunzioni vengono taciute da chi ne soffre perché' l'anatomia e la fisiologia del PP sono sconosciute e un disturbo che origina dal sistema muscolare scheletrico può avere conseguenze pesanti ed invalidanti, aggravate dai condizionamenti culturali per tutto quello che riguarda “le parti basse” ritenute le meno nobili del corpo umano.


Nella pratica dell'Iyengar yoga, e soprattutto nelle lezioni di Geeta Iyengar rivolte alle donne, è costante l'attenzione alla salute del PP, risultato della consapevolezza dell'importanza di questa regione anatomica. Un esame delle azioni raccomandate nella pratica degli āsana e del prāṇāyāma esula dagli scopi di questo lavoro che si propone semplicemente di rendere “meno sconosciuta” una parte del corpo di importanza fondamentale. Basti ricordare la raccomandazione di utilizzare tutte le azioni possibili per mantenere morbido e tonico il basso addome, come lo stringere un mattone tra le cosce, o osservare come il peso al centro dei talloni mantenga in equilibrio l'area pelvica.

Questo contributo desidera essere uno invito agli insegnanti di Iyengar Yoga per focalizzare alcuni dei loro programmi di studio e di insegnamento sul PP, in considerazione della ricchezza di spunti che si possono proporre per il benessere degli studenti e delle studentesse!

 

 

Bibliografia

A. Bortolami, Il Pavimento Pelvico conoscerlo sentirlo mantenerlo recuperarlo, Edizioni LSWR, 2020

BKS Iyengar, Teoria e pratica del prāṇāyāma, Roma, Mediterranee, 1997.

BKS Iyengar, Light On Life, London, 2005

R.M.H.McMinn, R.T.Hutchings, J.Pegington, P.H.Abrahams, Atlante a colori di anatomia umana, volume 3, Casa Editrice Ambrosiana, 1995

F. H.Netter, Atlante di Anatomia Fisiopatogia e Clinica, volume 3, Edra Masson, 2015

OpenStax Anatomy and Physiology, Ingram Ed, 2016

 

Risorse Video

pelvic floor part 1 (https://www.youtube.com/watch?v=pzcKpHPFUIE&t=114s); pelvic floor part 2; Catalyst University Kevin Tokoupt; Muscles of the Pelvic Floor [Part 1] | The Perineal Muscles [OINAs] and Layers of the PerineumThe Pelvic Floor Muscles (Part 1) | Basic Anatomy; Pelvic Floor Muscles (Part 2) | Origins, Insertions, Actions, Etc.; Anatomy Learning – 3D Anatomy Atlas. Explore Human Body in real Time. By Dr. R. Blanco Salado; BioDigital Human Anathomy and disease in 3D; BioDigital | Interactive 3D Anatomy - Disease Platform; Kenhub Musculoskeletal system: Anatomy and functions | Kenhub

 


© Associazione Iyengar Yoga Italia (AIYI), Luglio 2024

Via Leonardo Fibonacci 27 - 50131 Firenze

Tel/Fax 055 674426

info@iyengaryoga.it

Segreteria

contatta la segreteria tramite email: info@iyengaryoga.it o telefonicamente allo 055 674426
Consulta orari

PODCAST

Puntate dedicate agli scritti di B.K.S. Iyengar, di altri autori e approfondimenti riguardanti la pratica e la filosofia.
Ascolta il podcast

Sadhana BLOG

Articoli, approfondimenti, risultati di ricerche
Scopri di più

BLOG Online Education - Prashant Iyengar

Classi su Youtube, sinossi della lezione, trascrizione e traduzione in italiano.
Scopri di più

Seminari e Lezioni IYENGAR® Yoga

Seminari e lezioni di insegnanti certificati
Guarda tutti

Il Metodo IYENGAR® Yoga

Prende il nome dal maestro B.K.S. Iyengar che, in oltre novant'anni di dedizione allo Yoga, ha approfondito lo studio e gli effetti degli Asana e del Pranayama.
Scopri di più

Cerca insegnanti IYENGAR® Yoga

Cerca l'insegnante certificato IYENGAR® Yoga più vicino a te
Cerca un insegnante

Elenco Insegnanti IYENGAR®Yoga

Consulta l'elenco degli insegnanti certificati IYENGAR® Yoga
Consulta elenco

Password dimenticata?

Se sei già iscritto inserisci il tuo indirizzo email per impostare una nuova password di accesso!
Imposta nuova password

Conto Bancario AIYI APS

Associazione Iyengar Yoga Italia (AIYI) APS Numero c/c : 213200000024 Banca: BANCO BPM S.P.A. IBAN: IT52C0503402807000000000024 SWIFT: BAPPIT21N32
Scopri di più

News per insegnanti

Sei un insegnante? Ci sono novità per te! Accedi all'area riservata per scoprirle
Accedi